venerdì 14 ottobre 2011

Beh, che dire?

Quando avrete abbattuto l'ultimo albero, 
quando avrete pescato l'ultimo pesce, 
quando avrete inquinato l'ultimo fiume, 
allora vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
                                                                               Proverbio Indiano



Cade cade cade... No... E' ancora lì...
Tutti dicono che vogliono buttarlo giù, ma la realtà è, che nessuno vuole prendere il suo posto, non in questa situazione, meglio avere un capro espiatorio a cui accollare tutto e aspettare tempi migliori, tanto, al limite, poi si potrà sempre dire: Ve l'avevo detto...
Ma non voglio parlare di politica, è così noiosamente scontata...

L'ennesima "sentenza" economica, anche la Spagna è stata "declassata" da l'ennesima società di rating...
Non mi stancherò mai di dirlo, non mi piacciono, non mi piacciono perché proprio non capisco come funzionano, come calcolano e in base a cosa decidono le "classi" di appartenenza dei vari paesi...
Ma non voglio parlare di economia, è così classisticalmente sporca...

Code chilometriche per accaparrarsi l'ultimo modello di "melefonino", tutti lo vogliono e se non ce l'hai, sei un barbone, se poi, prendi un "simulacro" androico o microsoico che sia, sei proprio un looser senza speranza, subiamo l'inutile guerra a chi ha più funzioni, più megapixel o più pollici, fanno talmente tante cose, che spesso, come "telefono" fanno schifo...
Ma non voglio parlare di tecnologia, è così semplicisticamente complicata...

La Cina continua imperterrita a copiare tutto, in barba a denunce, diffide, ordinanze restrittive o moniti papali, vengono prodotte, importate e vendute milioni e milioni di tonnellate di orrenda, pericolosa, malfatta porcheria, ma la colpa non è loro, bensì di tutti i deficienti che, senza neanche cercare un'alternativa, vanno e comprano sta paccottiglia solo per la fregola di averla...
Ma non voglio parlare di commercio, è così spendacciosamente degradante...

Le Aziende farmaceutiche, quelle "povere" aziende farmaceutiche, comprano principi attivi non sicuri, contaminati, pericolosi e privi di certificazioni, per "risparmiare" sui costi di produzione, il tutto senza minimamente curarsi degli effetti, disastrosi, che queste loro scelte comportano, sacrificano sull'altare del Dio Denaro, la salute delle persone e la coscienza collettiva...
Ma non voglio parlare di sanità, e così pillolescamente malata...

A dire il vero, non voglio parlare di niente, o meglio, vorrei parlare di tutto, ma sono talmente disgustato da come "gira" il mondo, che la sola idea di parlare di qual'cosa, mi mette la nausea...
Saluti.

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