domenica 23 ottobre 2011

Niente Dottori...

Il piacere dei banchetti non 
si deve misurare dalle 
squisitezze delle portate, 
ma dalla compagnia degli 
amici e dai loro discorsi.
                                   Marco Tullio Cicerone


Influenza, raffreddore, tosse e mal di gola...
Ultimamente sono un rottame...
Sarà l'età...
Stamattina poi, mi sono alzato praticamente senza voce e il tempo era brutto, stavo per disdire la castagnata, ma quando al pupo ho chiesto se voleva andare a casa della Melissa, lui mi ha detto: Bimbiiiiiiiiiiii!!!!!
Che tradotto significa: Guai a te se non mi porti la a giocare e mangiare castagne!
Come potevo non accontentarlo?
Quindi dopo aver fatto la pappa, l'ho messo a nanna per il pisolino e mentre gli rimboccavo le coperte, ho sussurrato: Svegliati intorno alle tre, così andiamo via presto...
Si è addormentato quasi subito, quindi sono sceso a preparare per la partenza, torno su con l'intento di schiacciare un pisolo anche io, infatti mi metto d'avanti alla televisione, l'effetto è immediato... Ronf Ronf...
Papàààààààààà!!!!!
Cado dal letto...
Mio figlio...
Mi rialzo...
La prima cosa che vedo è la radiosveglia, sono le 15,05...
Penso: Cavoli, il pupo... Che precisione... Urlasse meno...
Ci vestiamo a tempo di record, saltiamo tutti e tre in macchina e viaaaa Più veloci della luce, che nel nostro caso, fa 95 chilometri all'ora...
Destinazione Grignasco, abbiamo una castagnata da recuperare e cascasse il mondo, oggi mangeremo castagne...
Il viaggio è piacevolmente breve, così, in quattro e quattr'otto, siamo di nuovo in compagnia dei più caldi amici che abbiamo...
Si vede che le stagioni passano, quindici giorni fa, eravamo in giro smanicati bevendo birra gelata, oggi indossiamo le giacche a vento, ma il freddo non ci spaventa, l'amicizia, si sa, scalda, poi aiuta anche lo stare tutti stretti stretti davanti al barbecue acceso sorseggiando vin broulè... Cosa si può voler di più dalla vita?
Delle buone castagne!
Che difatti arrivano e freddo o non freddo, cominciamo a mangiarle, sono buone, meglio di quelle che avevo fatto io... 
Già, non le ho fatte io, mi hanno tolto le "stelline"...
E hanno fatto benissimo! Perché sono davvero buone buone e con li vinello vanno giù che è un piacere...
La scena è bellissima, Cristian alla padella io e Willy facciamo da supporter's mentre le due Cristine riempiono bicchieri e fanno roteare patatine mentre poco più in la, Odette fa la chioccia, tenendo sotto le sue capaci "ali" tutti i pargoli presenti.
Fatte le castagne, siamo passati tutti in casa, dove finalmente ho potuto riscattare l'onta d'avermi proibito l'uso del pentolone castagnatorio, infatti ricevo "l'ordine" di preparare una pasta col sugo...
Mi impegno al massimo, taglio la cipolla, la braso nell'olio e l'aromatizzo con un po di vino rosso e qualche goccia di succo di limone, aggiungo i pezzettoni di pomodoro e le olive verdi, aggiusto di sale e faccio cuocere, è il mio regno, non posso sbagliare e non sbaglierò, scolo la pasta e... Mi cade la pentola nel lavandino... Nooooo!!!!! Per fortuna il lavandino era appena stato pulito, recupero la pasta unisco il sugo mescolo ben bene, servo nei piatti e via!! 
Aspetto gli irrinunciabili complimenti...
Silenzio...
Sono talmente rapiti dalla mia creazione che sono rimasti senza parole... 
Credevo...
Mangio anche io e...
E' scottaaaaaaa!!!
Nooooo!
La vergogna è troppa, non posso vivere oltre...
Per fortuna mi fermano prima che facessi Harakiri a colpi di forchettone...
Forte l'amicizia... Saranno le persone, sarà l'ambientazione o forse l'accoppiata castagne vin broulè, ma sto bene, molto bene, quasi quasi non sento più il mal di gola...
Ma vuoi vedere che l'amicizia ha poteri taumaturgici? Altro che dottori e medicinali, se vuoi stare bene, basta avere le giuste persone a cui voler bene...
Saluti.

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