lunedì 10 ottobre 2011

Certe cose, non si possono spiegare.

Sono fin troppo consapevole 
del fatto che si vive in un'epoca in 
cui solo gli ottusi sono presi sul serio, 
e io vivo nel terrore di non essere frainteso.
                                                            Oscar Wilde


Giornata altalenante.
Ci sono delle situazioni, che per quanto io possa essere fantasioso, proprio non riesco a capire...
Qualche piccolo esempio...

AVVERTENZA

Se sei ricco ma non sei un "arricchito" se sei benestante, da sempre e non lo sei diventato, è meglio che non lo leggi questo post, non lo capiresti...

Dicevo, qualche esempio...

C'è crisi, ormai anche i più convinti menefreghisti, se ne sono accorti, le aziende, centinaia di migliaia di aziende, faticano a tirare avanti, ci sono anche io tra queste, ma non è questo il punto, il punto e che, da quando sono state inventate, le banche sono lì proprio per quello, sostenere le aziende, non per niente, uno dei sinonimi per definirle è, istituti di credito... 
Almeno, una volta era così...
Era...
Provate adesso ad entrare in un qualunque "istituto di credito", mica proprio per chiedere "credito" perché vi ridono letteralmente in faccia, ma "solo" per chiedere clemenza per i crediti già in essere, ma che fate fatica a restituire, vedrete una metamorfosi tale, che al confronto Kafka diventa il giullare di corte...
Da affabili mezzemaniche diventano impenitenti tagliagole...
Perché secondo voi, dobbiamo essere noi "normali" fruitori a pagare la scelleratezza delle banche? E' colpa nostra se concedevano prestiti a cani e porci, senza avere adeguate garanzie, con la conseguenza di trovarsi miliardi di sofferenze? Perché devo essere io a pagare queste sofferenze tramite il "furto" dei miei interessi? Perché non capiscono che se si va a chiedere soldi è perché se ne ha bisogno e non per "sport", cosa cavolo si pensano quando ti chiedono, quali capitali puoi mettere a garanzia dell'operazione? Ma belle teste di rapa, se avessi i capitali, verrei a chiedere soldi a voi?!
Oggi poi, anche i miei "superiori" si sono esibiti in alcune "perle" di saggezza lavorativa, io non capisco quale necessità debbano soddisfare facendolo, ma sta di fatto che ultimamente è tutto uno "spronare", ma non, a parer mio, in maniera "propositiva", perché se a me venite a dire che tal dei tali, sta facendo di più o che pinco pallino, che è appena arrivato, vende di tutto o che tizio caio e sempronio hanno già raggiunto il budget, a me non me ne cala una beneamata FAVA!
Se poi a dirmelo è uno che del mio lavoro, conosce solo l'aspetto strettamente economico, degli ordini che faccio, senza sapere e capire nulla di come si fa a raggiungerlo quel ordine, beh, non solo non mi aiuta a "crescere o migliorare" ma mi fa proprio imbestialire...

Scusatemi, scusatemi se oggi non sono "frivolo" come al solito, so che mi capite, ma ci sono persone alle quali certe cose, non si possono spiegare, no, proprio non si può, fiato sprecato...
Ripeto, scusatemi e grazie.
Saluti.

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