mercoledì 19 ottobre 2011

Pressione (de)

Non vi è corazza più forte 
di un cuore incontaminato! 
Tre volte armato è chi 
difende il giusto; e inerme, 
sebbene coperto di ferro, 
è colui la cui coscienza 
è corrotta dall'ingiustizia.
                                   William Shakespeare


Premessa, non credo nella facile favoletta delle malattie psicosomatiche o meglio, credo che dietro a molti moltissimi casi di malattia psicosomatica, si nascondano ben altri problemi...
Premessa nella premessa, quello che scriverò è solo frutto delle mie idee, e vi assicuro che conosco perfettamente l'argomento.
Premessa della premessa nella premessa, ovviamente non pretendo di essere capito ne tanto peggio, che qualcuno la pensi come me...

Oggi, mi è capitato di chiacchierare con una persona, se leggete il mio blog, sapete come intendo io l'amicizia, questa persona, è già passata dallo status di conoscente a quello di amica, infatti si facevano discorsi "pesanti"...
La ragazza, 18 anni, dice di essere depressa, chiedo lumi...
Lei: Problemi con i genitori (sono separati) il "moroso" ventiduenne, ha la mentalità da siculo del tardo secolo e comportamenti da moccioso moccoloso, il lavoro non certo soddisfacente, gli amici opportunisti e un sacco di "mosconi" che le ronzano intorno con chiari intenti, benché lei continui a dire che è brutta...
La vita è una merda...
In parte ha ragione.
Perché effettivamente son tutte rogne, già prese singolarmente, tutte insieme poi...
Però, facendo l'antipatico, non trovo niente di particolarmente pesante, nel senso, d'accordo la situazione non è simpatica, però, a 18 anni, si dovrebbe avere un'energia, una voglia di fare e vivere tale, non solo da far superare tutto, ma da farci credere di essere in grado di spaccare il mondo a testate!! 
Per me era così, poi è stato il mondo a rompermi la testa, ma questo l'ho scoperto molto dopo...
Ora, non dico che per tutti debba essere così, ma sicuramente non mi sembra, che piangersi addosso sia la soluzione migliore, non che questa mia amica lo faccia, no, però affronta la cosa con poco mordente, come ho detto a lei, devi smetterla di "esserci" per tutti, un po di sano egoismo, non fa male a nessuno, e soprattutto, non puoi aiutare nessuno se non riesci neanche a capire cosa vuoi tu, prima cerca te stessa, ritagliati un angolo di mondo, poi, una volta trovato un equilibrio, darsi delle priorità e affrontare uno alla volta i problemi che si presentano, senza che diventi una "missione" di vita, ma con calma, la calma e la rilassatezza delle persone sicure di se stesse.
Invece, non capisco, sembra che stia lì ad aspettare, aspettare che le cose si risolvano, come se potessero risolversi da sole, col tempo...
Intanto "sono depressa"...
Inaccettabile!
I problemi, ci sono e non sempre è facile affrontarli, ma non è stando passivi che si combina qualcosa, forse fare un po di "pulizia" nella propria vita, potare i rami secchi o storti e dare una rinvigorita alle radici, è un buon inizio, tranquilla e senza correre, dopo tutto, hai 18 anni, che fretta devi avere?
Saluti.

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